Schwabing è stata una piacevole scoperta.
Nei miei viaggi sono sempre alla ricerca delle zone un po’ hipster e bohème.
Anche tra i quartieri di Monaco di Baviera sono riuscito a scovare qualcosa di interessante: ecco una mappa dei luoghi di interesse.
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Schwabing Monaco di Baviera
Schwabing è un quartiere a Nord di Maxvorstadt;
sulle carte storiche risulta persino più antico della stessa città di Monaco di Baviera: viene citato già nel 782, cioè ben 300 anni prima della fondazione della città.
La storia artistica di Schwabing inizia verso la fine del 1800, quando per la prima volta viene soprannominato “quartiere di artisti” : da quel momento pittori, scrittori, inventori e musicisti iniziano a stabilirsi nelle varie vie che circondano questa zona.
Tutt’oggi c’è un forte senso di appartenenza al quartiere: nonostante venga spesso considerato altezzoso e snob, è facile sentirsi dire da un abitante del luogo “Sono di Schwabing” oppure, viceversa “Non sono assolutamente uno schwabinger”.
Aria di Art Nouveau tedesca: lo Jugendstil
Camminando tra le vie di Schwabing, uno dei quartieri di Monaco di Baviera più interessanti e meno conosciuti, è facile incontrare abitazioni in stile Liberty.
Facciate che inizialmente sembra spente e cupe, spostando verso l’alto lo sguardo si animano e colpiscono l’osservatore: linee slancianti verso l’alto, placche in oro, visi scolpiti nella pietra, bassorilievi…. tutto fuorchè una semplice e banala facciata di un palazzo.
Sono soprattutto i volti, scolpiti nella pietra e circondati da oro, a creare un effetto impetuoso, creando una sensazione comunicativa che fa riflettere.
Walking Man: un uomo gigantesco
Perdendoso tra le vie di questo quartiere di Monaci, si possono trovare facilmente ristoranti, bar, bistrò ed atelier dove non mancano volantini riguardanti corsi d’arte, di lingua, di yoga…di tutto;
alla fine è un quartiere per artisti e sappiamo che gli artisti sono unici nel loro modo di essere.
Una volta raggiunta Leopoldstrasse, quasi al di fuori del quartiere, noterete in lontananza una figura bianca di grandi dimensioni: è il famoso Walking Man, una scultura di 17 metri posta proprio all’entrata di un edificio direi abbastanza importante, la sede della Munich Re.
Monaco Schwabing: pausa caffè
Terminato il giro, non dimenticatevi di fermarmi ad assaggiare un caffè (non sarà ottimo, ma l’atmosfera varrà la pena) presso l’Alter Simpl.
Un cafè letterario e dunque molto legato oggi alla cultura hipster di Monaco di Baviera: qui prese vita una delle riviste più conosciute in Germania, il Semplicissimus!
Anche se da fuori può sembrare una classica birreria bavarese, l’interno grazie ai quadri appesi alle pareti e la luce leggermente soffusa crea un ambiente totalmente diverso dalle apparenze.
Se avete tempo, perdetevi per Schwabing: camminare in un ambiente così diverso dal centro città, circondati da negozi vintage che si affiancano ad asili ed atelier che si affianco a ristoranti e bar è una esperienza rilassante e che magari può spezzare la monotonia in cui si può ricadere durante un viaggio di qualche giorno.