La zona del porto di Valencia è forse tra le più sottovalutate della città ed è per questo che dovresti inserirla nel tuo itinerario di viaggio tra le cose da vedere a Valencia in due giorni.
Se stai pensando di organizzare un viaggio a Valencia, prima di proseguire, ti lasciamo qui sotto i nostri suggerimenti su dove dormire a Valencia:
- Dove dormire a Valencia in hotel di lusso – Soluzione 1 – Uno degli hotel più belli di Valencia è l’Hotel Hospes Palau de la Mar, situato a pochi metri dal Turia e dal Ponte de la Mar. Perfetto per chi cerca una soluzione di massimo relax e lusso
- Dove dormire a Valencia in hotel economico – Soluzione 2 – L’Hotel Sweet Continental è una soluzione economica, ma di ottima qualità, ed a pochi passi dal centro città
- Dove dormire a Valencia in hotel ostello – Soluzione 3 – Nel quartiere di Ruzafa, uno dei più eclettici ed interessanti per i giovani, si trova il Russafa Youth Hostel, una garanzia.
- Dove dormire a Valencia in appartamento – Soluzione 4 – Sono diversi gli appartamenti a Valencia dove soggiornare, in questo caso vogliamo consigliarvi questo, situato all’interno della città vecchia e che offre diverse soluzioni: Wallace
- Dove dormire a Valencia – Soluzione 5 – Se nessuna delle nostre proposte ha soddisfatto la tua ricerca, allora ti invitiamo a cliccare qui ed accedere ad un elenco di hotel dove dormire a Valencia
Valencia porto, ma non solo..
L’errore che spesso viene fatto è quello di soffermarsi a guardare la sola passeggiata lungo la banchina, oppure i locali estivi: questa zona è molto di più.
Pensa per esempio che negli ultimi 10 anni questa zona è stata sede di avvenimenti sportivi a livello mondiale come l’America’s Cup oppure i GP di Formula 1.
Porto di Valencia: cosa vedere?
Ancora oggi sono presenti parte delle strutture che sono state preparate per tali avvenimenti: per esempio è possibile intravedere i box di alcuni dei team partecipanti alla Americas’s Cup, mentre altri sono stati oggi trasformati nell’Edem, uno delle più grandi scuole per manager di tutta la spagna, ma è anche possibile vedere il famoso ponte bianco creato appositamente per i GP di F1.
La zona del porto, però, non è solo questo: allontanandosi leggermente dall’acqua e spostandosi all’interno del barrio, si ha modo di vedere una Valencia diversa dalla solita città turistica.
Locali alternativi, case colorate e vie strette. Fino ad arrivare alla playa, una distesa quasi infinita di sabbia.
Possiamo direi quindi che vale la pena dedicare quasi un’intera giornata a questa zona, godersi un ottimo vermouth tra le vie del barrio, successivamente una paella e per finire magari qualcosa di fresco camminando sulla banchina del porto!
Come raggiungere il Porto di Valencia?
Sono diverse le linee di bus che potrete utilizzare per raggiungere la zona del porto: il 95, per esempio, ferma a DR J.J. Domine – Port, oppure i numeri 4.30 ed N8 fermano a Port-Joan Josep Sister.
Per i più avventurieri invece è possibile percorrere una lunghissima, ma bellissima, pista ciclabile che partendo dal Turia permette di raggiungere le banchine del porto e le spiagge stupende di Valencia.
Come raggiungere l’oceanografico dal porto di Valencia
In bicicletta è facilissimo: basterà percorrere la ciclabile che dal porto permette di raggiungere il Turia ed il primo museo che incontrerai sarà proprio l’Oceanografico.